100 curiosità sui videogiochi (Seconda parte)
Benvenuti nella seconda parte delle 100 curiosità sui videogiochi. Se ne sapevi qualcuna dilla pure nei commenti, sii sincero però, oppure dici quale ti è piaciuta di più. Senza troppe chiacchiere, iniziamo
In undicesima posizione: In the Lost World: Jurassic Park, gioco del 1987, si può sbloccare un finale alternativo e segreto dove Jeff Goldblum, protagonista del primissimo film della serie dei jurassic Park, implorava il giocatore a smettere di giocare e di uscire di casa, di godersi la vita e trovare una donna con cui passare delle giornate invece di stare vicino al videogioco.
In dodicesima posizione: Secondo certi studi, chi gioca ai videogiochi, può più facilmente avere sogni lucidi, ovvero quei sogni dove hai il pieno controllo delle tue azioni e scelte.
In tredicesima posizione: In Mythis 2:Soulbrilghter per un problema di installazione, visto che il gioco non veniva scaricato nella cartella di default, ma da un'altra scelta dall'utente, quando si andrà a disinstallare il gioco, egli cancellerà l'intero Hard Disk.
In quatordicesima posizione:i creatori di Drangon's Lair, videogioco arcade del 1983 creato da Don Bluth e Rick Dyer, per creare la principessa inserita nel gioco si sono ispirati a delle riviste Playboy. Se sei abbastanza piccolo, fammi il piacere di non andare a vedere cosa sono quest'ultime, visto che è roba per grandi capito? Grazie mille.
In quindicesima posizione: Le immagini in sottofondo nella schermata del menu del primo Dead Space sono state create filmando una capra in decomposizione. Abbastanza schifoso, mi fa senso e mi mette i brividi solo a pensarlo. Però è fatto bene, molto bene.
In sedicesima posizione: I prigionieri cinesi di alcune carceri sono costretti a giocare a World of Warcraft e a farmare oro. Non so per certo se la curiosità sia vera o no, ma se è vera che tortura per i prigionieri, davvero orribile. Alcuni studi dicono che si può morire dalla noia, bhe, se è così molti carcerati sono già crepati male, molto male.
In diciasettesima posizione: La reazione umana a una epidemia virtuale in World Of Warcraft sono così simile a reazione umane a epidemie vere che gli epidemiologi hanno raccolto dati del videogioco e le hanno studiate per prevenire future epidemie. Wow, sorpredente, sono davvero affascinato.
In diciottesima posizione: Nel 2011 venne calcoltato il tempo trascorso di tutti i giocatori a giocare World Of Warcraft e la cifra arrivò solo a 5.93 millioni di anni. Pensa quanto tempo passa un singolo giocatore, e pensa a quanti soldi spesi per i abbonamenti mensili, che quelli sono un furto a mano armata. Questo era nel 2011, pensa ad oggi dopo 8 anni, a quanto saranno arrivati? Io punto sui 15 millioni. Patto sta che io non ci ho passato neanche un minuto su sta roba.
In dicianovesima posizione: Un giocatore di World Of Warcraft (scusate per la ripetività) ha 36 account di gioco ed effetua attacchi in massa da solo, con molti pc e molti schermi.
In ventesima posizione: Sapevate che Eminem è tra la top 20 per il punteggio più alto in Donkey Kong?