Assassin's Creed Syndacate

Ciao a tutti e bentornati nella saga Ubisoft con Assassin's Creed Syndacate. Il titolo nasce in un momento difficile per la serie, un periodo in cui l'interesse sembra scemare a causa della reiterazione delle stesse idee ed un gameplay sostanzialmente uguale a se stesso, non c'è nessuna sorpresa, questo nuovo titolo si mantiene sulla stessa strada iniziata ai tempi di Assassin's Creed II, riparando agli errori visti l'anno precedente in Unity con un gioco più raffinato dal punto di visto tecnico e con qualche elemento interessante, ma ancora saldamente imbrigliato nei binari di questa serie. Così cosi chi accusa Ubisoft di essere una serie che soffre di immobilismo, in Syndacate troverà la propria conferma e i propri timori, questo è un titolo che innova poco e non aggiunge quasi nulla di inedito da un punto di vista video ludico, al contempo però Assassin's Creed è una sega che vede nella trama il suo vero punto di forza e con Syndacate riesce a compiere uno splendido lavoro di caratterizzazione di personaggi, oltre che una costruzione del mondo semplicemente magistrale.

in giochi di questo tipo, l'aspetto spettacolare della trama riesce a tenere in piedi un concept che ormai conosciamo come il palmo delle nostre mani. La prima grande novità di Assassin's Creed Syndacate si riscontra nella novità di avere due protagonisti: i gemelli Jacob ed Evie Frye sono due protagonisti che si prodigano per compiere la volontà del padre e liberare Londra dai templari. La capitale del Regno Unito del 1868 è il centro del mondo che controlla la città, controlla buona parte del pianeta, così contravvenendo alle regole imposte dal proprio mentore, i due gemelli omicidio dopo omicidio, riescono a liberare la metropoli dai templari e dai capibanda stessi, per poi giunti e mettere la parola fine alle figure chiave della vicenda, determinate a recuperare una sacra sindone che dovrebbe conferire ai templari il potere di governare il mondo, la vicenda è narrata in maniera lineare ma per la prima volta nella serie è possibile compiere alcune deviazioni e completare le sequenze in maniere non consecutiva.

Sono rimasto dunque sorpreso nel constatare come già alla terza sequenza si è possibile passare direttamente all'ottava e giungere in prossimità della fine del gioco, non pensiate però che il titolo sia completabile in poche ore, un sistema di livelli e possibilità di sbloccare alcune aree, rallentano la progressione, ma concedono al giocatore di poter esplorare sin da subito la città, senza restrizioni. In altre parole alcune aree risultano inespugnabili senza un dovuto addestramento e in generale il gioco ci spinge a compiere le missioni secondarie e le miniquest per poter accumulare esperienza. Ogni 1000 punti ottenuti o completando alcuni obiettivi si possono ottenere dei punti abilità da utilizzare per Jacob e Evie, che permette di plasmare i due personaggi in maniera differente a proprio piacimento. La progressione è più lenta del previsto e completando solo le missioni principali e secondarie si giunge alla sequenza successiva leggermente impreparati. Questo però comporta avere più ambizioni e prepararsi al meglio al termine del gioco.