Call of War uno strategico, sulla guerra

Call of War inizia facendoci scegliere in quale nazione costruire la nostra base, il gioco imposta automaticamente una selezione di territori e città in cui possiamo costruire edifici e addestrare truppe. Avremo anche bisogno della fanteria e di carri armati, per conquistare il mondo. O almeno per iniziare una guerra contro un’altra nazione, che sta cercando di fare lo stesso.

Potremmo giocare a Call of War come faremmo con la maggior parte degli altri giochi 4X, sviluppando la nazione sovrana più sofisticata del pianeta. Certamente, la nostra forza militare probabilmente vacillerebbe, e probabilmente verrebbe schiacciata come un insetto molto presto. Quindi sì, in Call of War, come nel caso della maggior parte dei giochi della sua natura, dobbiamo portare un grosso esercito anche se alla fine non lo useremmo mai.
Ogni volta che vogliamo, possiamo aprire la finestra della diplomazia per avere una visione di tutti gli altri giocatori nella nostra stessa partita, della loro potenza attuale e della nostra relazione con loro. Da lì, possiamo scendere lungo un percorso pacifico o meno. C'è anche il World Herald, un giornale che ci dà una buona idea di quello che succede nella nostra piccola parte di mondo dilaniato dalla guerra. Naturalmente, il mondo è nostro da fare come meglio crediamo. Anche se Call of War è ambientato durante la seconda guerra mondiale, non siamo obbligati a seguire un percorso simile. Potremo cambiare la storia, il più o il meno che desideriamo.

Essendo molto simile alla guerra vera e propria, Call of War è un gioco lento.

Uccidi o sarai ucciso ... con i carri armati.
E in un certo senso, un gioco free-to-play a ritmo lento come questo potrebbe essere più adatto per il multiplayer di qualcosa come Civilization. Nel caso di quel gioco, tutte le persone coinvolte devono mettere da parte potenzialmente ore per un gioco completo, qualcosa che è sicuramente difficile da coordinare. Call of War è molto più semplice da distaccare (anche per un giorno intero).

Forse per alcuni giocatori questo non è un pinto negativo.
È sicuramente il tipo di esperienza che ci permette di controllare il gioco, una o due volte al giorno, assicurarci che tutto sia a posto e lasciarlo da solo per un altro giorno o due.
In altre parole, è una vera esperienza casuale. Naturalmente, possiamo accelerare tutto ciò che il gioco offre, anche con l'oro. Call of War ci dà una quantità decente per iniziare, permettendoci di ottenere una spinta sufficiente quando iniziamo a giocare, ma quell'oro non durerà per sempre, specialmente se vogliamo fare ricerche veloci su alcune tecnologie chiave.

Costruire edifici, produrre unità e condurre ricerche non è in genere un compito rapido, e alcune di queste attività richiedono più di una settimana prima di poterle avviare. Mentre la maggior parte dei giochi free-to-play di questa natura tendono ad alleggerirci il compito. Non perdiamo tempo prima di dover aspettare oltre 24 ore per produrre una semplice unità di fanteria. L'attesa va bene nella maggior parte di questi giochi, ma in questo caso, l'attesa arriva troppo velocemente e allo stesso tempo ci dà poco da fare nel frattempo.
Graficamente Call of War utilizza uno stile 2D minimalista fortemente ispirato a giochi da tavolo come Risk. È pulito, reattivo e fa un buon lavoro di ritrasmettere informazioni pertinenti senza sovraccaricarti di pubblicità o offerte di qualsiasi altra cosa.
Naturalmente, il fatto che un giocatore possa scegliere di darsi un vantaggio così ridicolo rispetto agli altri giocatori, pagando, dovrebbe essere riconosciuto, anche se è un aspetto pervasivo a questi tipi di giochi.
Come in tanti giochi 4X free-to-play, Call of War non cerca davvero di fare nulla di nuovo o originale, e la sua natura lenta probabilmente allontanerà chiunque cerchi di giocarci più attivamente, ma per chiunque cerchi un tipo di gioco, da giocare una o due volte al giorno mentre si è al lavoro, a scuola o qualsiasi altro posto, allora forse si potrà giocare a Call of War.