Cosmic League uno sparatutto cosmico, non troppo aggiornato
Prima di tutto, lo schema di guerra a tre fazioni dell'originale gioco Cosmic Break non è più presente nel sequel, invece è stato sostituito da una nuova storia sui guerrieri meccanizzati che si riuniscono per una battaglia galattica per competere per il Cosmic Piece, una strana materia nota per esaudire un desiderio. Nonostante la storia di questo sequal sia abbastanza generica, la rimozione delle battaglie di fazione, che era , secondo me, uno degli aspetti migliori dell'originale, Cosmic Break, sia in termini di trama che di gameplay, il gioco sembra non averne risentito troppo, di questa mancanza.
Migliorando le opzioni mecha disponibili nel gioco originale, Cosmic League fa anche il salto da quattro classi a sei, tra cui Assault, Panzer, Aerial, Buster, Fortress e Jammer, ciascuna con i propri punti di forza, punti deboli e specialità. All'inizio, i giocatori possono scegliere tra un cosmoloide di Assault, Panzer e Buster e sbloccarne altri mentre avanzano. Ad esempio c’è la classe Panzer specializzata in combattimenti corpo a corpo e ravvicinati.
Dopo una breve introduzione video, si entra nel vivo del gioco con un lungo tutorial, che illustra in dettaglio tutte le basi per il combattimento. Per chiunque abbia già giocato a Cosmic Break, i controlli saranno immediatamente familiari, poiché lo schema di controllo è praticamente lo stesso di prima.
Finito il lungo si scarica l'hub della città, il che ricorda molto le vecchie lobby dei giocatori di Phantasy Star Online. Sempre simili a PSO sono anche lo stile visivo e la musica del gioco.
A proposito di stile grafico: la grafica di Cosmic League rappresenta un notevole passo avanti rispetto al suo predecessore, poiché il gioco presenta un nuovo motore interno di CyberStep. I modelli di carattere sono stati aumentati in maniera massiccia sui loro conteggi di poligoni, consentendo ulteriori dettagli insieme ad altri miglioramenti grafici moderni come l'anti-aliasing, i riflessi, e altro ancora.
Dopo aver vagato per un po' nel centro della città, si può decidere di fare la fila per alcune partite usando il cercatore di partite, che separa i giocatori in tre campionati principali: Rookie, Prime e Master. .
Cominciando con la Rookie League, ci si ritrova in coppia con alcuni altri giocatori principianti insieme ad alcuni robot per risolvere il problema. Una partita singola in Cosmic League è impostata in modo simile al suo predecessore: ogni squadra ha un determinato numero di punti battaglia all'inizio di una partita, e la prima squadra che azzera i punti battaglia dell'avversario verrà dichiarata vincitrice. Il gioco aggiunge anche obiettivi come le torri che devono essere difese, insieme ai punti di combattimento che si stanno esaurendo per incoraggiare il gioco strategico.
Nota: i giocatori possono scegliere fino a tre o più Cosmoloid (a seconda della classifica) da portare in battaglia, e proprio come con Cosmic Break, ognuno di essi ha una certa quantità di punti battaglia in base al proprio equip. I personaggi che sono molto potenti e dotati di equipaggiamento di alta qualità costeranno più punti battaglia, quindi è consigliabile che a meno che non si sia un giocatore veramente abile o si giochi con un team molto coordinato, portando un mech ultra potente in una battaglia pub potrebbe non essere la migliore delle idee.
Indipendentemente da ciò, la maggior parte delle battaglie sono contro i robot, quindi abbattere i nemici non è troppo difficile. È già stato detto prima, ma il combattimento in Cosmic League è molto simile al combattimento in Cosmic Break. Forse un po' troppo, perché dopo alcune partite giocate, personalmente direi che il gameplay generale non sembra aver fatto un passo avanti rispetto al suo predecessore, il che potrebbe nuocere al fascino duraturo del gioco
Tuttavia, una cosa che è rimasta intatta da Cosmic Break è il sistema di personalizzazione robot stellare, e funziona quasi come prima. I giocatori possono collezionare cosmolieri completamente costruiti, così come parti di cosmoloidi che possono essere utilizzate per modificare e personalizzare i mecha. Con così tanti pezzi disponibili da mescolare e abbinare, è abbastanza facile creare il proprio robot unico per la battaglia. Si può anche ridipingerli con schemi cromatici più distinti per farli risaltare dalla massa. Le ragazze moe mecha, tuttavia, beneficiano principalmente della personalizzazione dell'arma e solo di alcune parti mutevoli a differenza dei robot tradizionali. Ovviamente, perché mettere la testa di una ragazza robot delicata su un mostro ingombrante non sarebbe altro che uno spettacolo orribile.
Con tutto ciò che ho detto. Le modalità co-op mancanti si fanno sentire in questo seguito, si sente troppo la somiglianza con l'originale, senza oltretutto aver fatto grandi passi avanti per spingere la serie (o il genere sparatutto del mecha) in avanti.