Distruzione, Craft, Auto. Cos'altro?

E' da un pò di tempo che vediamo approdare nel mondo videoludico un'ingente quantità di titoli free to play con meccaniche molto simili tra loro, che tentano di abbracciare quanto più pubblico possibile per provare a guadagnare dai propri videogiochi tramite i vari acquisti in-game. Dopotutto la formula free to play vuole proprio questo, inevitabilmente gli sviluppatori sono costretti ad inserire contenuti acquistabili tramite moneta reale, altrimenti il videogioco in sé per sé cesserebbe di esistere per i vari costi che ci sarebbero per mantenerlo in vita. A causa di questa particolarità del "F2P" a volte questi titoli vengono letteralmente "rovinati" costringendo il videogiocatore ad acquistare equipaggiamenti e bonus vari, tramite moneta reale, per riuscire a progredire nel mondo di gioco adeguatamente.

A vote però ci sono titoli che riescono a sfruttare la formula free to play senza distruggere il titolo con i vari acquisti in-game, regalando delle meccaniche di gioco gradevoli, innovative, divertenti.
E' il caso di Crossout, un action MMO post-apocalittico disponibile sia per PC che per consoles in cui è possibile craftare la propria macchina, equipaggiandola con armi e torrette varie è possibile partecipare a battaglie mortali in diverse località con modalità diverse di gioco, come per esempio la classica cattura e difendi.
Videogioco sviluppato da Gaijin Entertainment e Targem Games. Un titolo solido, curato in ogni minimo dettaglio con un comparto grafico di tutto rispetto e dei comandi di gioco molto semplici ed intuitivi che rendono il tutto piacevole e rilassante (anche mentre distruggiamo i nostri opponenti).

Come detto prima, è possibile craftare la nostra auto personale, modificandone davvero ogni tipo di parametro, infatti possiamo anche posizionare l'abitacolo posteriormente, con le ruote che sporgono in avanti. Un pò strano ma è possibile farlo.
Inoltre è presente un ottimo sistema di "smembramento" dei vari componenti dell'auto causato dai colpi nemici e dagli urti, infatti potremmo ritrovarci senza ruote, con parti mancanti qua e là, ma ancora capaci di muovere le torrette e difendere la nostra postazione a suon di proiettili.

Insomma, un titolo da provare assolutamente, e forse è proprio questo il bello dei F2P, è possibile provarli e giocarli senza pagare, anche se, grazie agli acquisti in-game per niente eccessivi, è possibile contribuire al continuo sviluppo e miglioramento del titolo ringraziando gli sviluppatori con qualche euro ogni tanto.