FORTNITE BATTLE ROYALE - La rivoluzione del mondo del Gaming

Fortnite, gioco di Epic Games uscito nell'estate del 2017, chi non ne ha mai sentito parlare, se non addirittura giocato?

La sua è stata una storia molto travagliata: il primo trailer è stato mostrato agli Spike Game Awards nel lontano 2011, venne rilasciato limitatamente per la beta e per la alfa tra il 2014 e il 2015, per poi essere rilasciato il 27 settembre 2017 in early access ed infine finalmente rilasciato definitivamente il 29 giugno 2020.

Inizialmente il gioco era sviluppato per essere un survival, "un misto tra Left4Dead e Minecraft", come venne descritto dagli sviluppatori stessi, ma poi, nel 2017, momento del rilascio dell'accesso anticipato al gioco, esplose un nuovo genere di videogiochi, i Battle Royale, con come suo principale esponente PUBG, PlayerUnknown's Battlegrounds: 100 giocatori atterrano su un'isola, dotati solo di un'arma da mischia, e devono cercare da soli le armi per poi uccidere i nemici e vincere.

Così Epic Games, casa produttrice di Fortnite, introdusse una nuova modalità di gioco, appunto la Battle Royale, che presto sostituì la modalità originale, rinominata Salva Il Mondo.

Nel giro già delle prime settimane si registrarono decine di milioni di utenti attivi, insabbiando molto velocemente il concorrente.

Il gioco funziona in modo molto semplice: funziona in modo analogo a quanto descritto per PUBG, solo con l'aggiunta della possibilità di costruire strutture, tratto caratteristico del gioco assieme alla sua grafica irrealistica ed esagerata ma piacevolmente cartoonesca.

Appena si inizia la partita, ci si ritrova in una lobby "pre-game", in cui è impossibile prendere o fare danno agli altri giocatori.

Appena si arriva a 100 giocatori, parte un countdown di dieci secondi, cui fine ci si ritrova di fronte un bus volante, il Vinderbus, che passa sopra tutte le città della mappa di gioco.

La scelta del luogo di atterraggio spetta al giocatore, ma se lo stesso non si butta entro la fine del tempo previsto per farlo il gioco lo farà automaticamente buttare.

Atterrato, il giocatore deve cercarsi le armi per difendersi e attaccare, evitando gli altri giocatori, con le stesse medesime intenzioni, per poi tentare di ucciderli, e progredendo il più avanti possibile.

Le armi si suddividono in diverse categorie, i fucili d'assalto, le mitragliette, i fucili a pompa, i fucili di precisone, più oggetti consumabili come gli esplosivi e gli oggetti curativi (bende, medikit, pozioni scudo...).

La modalità Battle Royale si suddivide in altre diverse modalità secondarie, Singolo, Duo, Terzetto, Squadre e le varie LTM (Limited Time Mode, modalità a tempo limitato, ovvero modalità speciali che durano per un dato periodo di tempo, dopo il quale scompaiono, e che possono potenzialmente tornare).

Lo scopo della partita è far vincere le persone che stanno dalla nostra parte, quindi in Singolo solo noi, mentre in Duo, Terzetto e Squadre la nostra compagnia.

Nel 2019 venne inoltre introdotta la modalità Arena, semplicemente una sorta di "classificata" competitiva che include le prime quattro modalità descritte.

Il gioco presenta inoltre una valuta in-game, i V-Bucks, che in Salva Il Mondo servono ad avvantaggiarsi, in Battle Royale servono semplicemente ad acquistare oggetti a scopo estetico, e che quindi non precludono un vantaggio con il loro acquisto.

Gli oggetti acquistabili sono di diversi tipi: Skin, Mimetiche, Picconi, Deltaplani, Zaini e Battle Pass.

Rispettivamente si tratta dei personaggi che giochiamo, le "skin" delle armi, i picconi, i deltaplani e gli zaini che usiamo.

Il Battle Pass invece è una cosa più complicata: si aggiorna ogni stagione, include 100 livelli, cui ognuno contiene un oggetto, e nessuno di questi finita la stagione tornerà più.

La stagione è un periodo di tempo che può variare indicativamente da circa due mesi fino a quattro-cinque mesi, a seconda dei contenuti al suo interno.

La stagione include l'introduzione di nuove armi, l'introduzione potenzialmente di nuovi POI (Point Of Interest, in parole povere i luoghi della mappa) e appunto del Battle Pass.

Al momento, dopo quattro anni di gioco, siamo arrivati a 19 stagioni, e tre capitoli: ogni capitolo include il cambio totale della mappa.

Il gioco infatti, dalla stagione 3, presenta quasi ogni fine stagione, un evento transitorio tra essa e la prossima.

Eventi che vanno a formare una lore, molto più intricata di quanto si possa pensare, ma non mancano eventi a sè stanti, come i concerti musicali di Marshmello, quello di Travis Scott e quello di Ariana Grande, molto golosi da un visto commerciale per Epic Games.

Uno degli eventi più importanti per il gioco è stato "The End", alla fine della Stagione X (la decima), uno dei più visti in assoluto nella storia dei videogiochi, anzi, il più visto di sempre probabilmente, dopo il quale tutto il gioco (inclusa la lobby pre-partita) è stato risucchiato all'interno di un buco nero, per poi far diventare il gioco offline per 48 ore e farlo tornare in vesti completamente diverse.

In conclusione, questo è Fortnite, un gioco apparentemente per bambini, ma a mio avviso che merita