Outlast Lore - La storia dello "sposo" Eddie Gluskin Pt. 2
(Seconda parte della lore di Eddie Gluskin nel titolo Outlast, trovate la prima parte nei articoli pubblicati di recente o su "cerca". Buona lettura)
Abbiamo descritto il paziente, conosciamo un po' della sua backstory e abbiamo conosciuto anche il suo carattere, adesso andiamo a trattare la storia, perché Eddie Gluskin fa la sua prima apparizione all'inizio del gioco nel laboratorio sotterraneo, essendo costretto contro la sua volontà ad entrare in una delle sfere di vetro del laboratorio per sottoporsi a scrupolosi ritegni ed esperimenti. Scommetto che in pochi di voi hanno fatto caso che questo era veramente lo "sposo" ad inizio gioco. In quel momento Waylon Park sta lavorando proprio sul computer per consentire all'esperimento di andare avanti, ma in quel momento gli chiede aiuto, ed esclama ad Waylon che lui può fermarlo prima che lo mettano nuovamente in un'altra sfera di vetro, ovvero nel motore morfogenico.
Il primo incontro con Eddie, probabilmente, non è saltato subito all'occhio di molti, infatti, Waylon subito aver trovato il documento, sentirà un ronzio sull'altro lato di una porta bloccata, come se qualcuno stesse cercando di aprirla.
Se si prende subito la telecamera e si fa zoom all'interno di alcune finestre, rivelerà che Eddie è in piedi nel corridoio, prima di ritirarsi, e quindi sta andando subito da Park.
Molto più inquietante sarà il secondo incontro, quando Waylon cercherà di aprire una porta chiusa a chiave, ma quando vede che non ci riesce, esce il volto di Eddie, che preme la testa contro il vetro delle porte, sorridendo e chiamando Waylon "tesoro".
Inizialmente può sembrare uno dei soliti mutanti che incontreremo per il gioco, ma nessuno poteva sapere e pensare quest'ultimo sarebbe andato a fare. Comunque più avanti Eddie inseguirà Waylon, e quest'ultimo salterà su una scala di una tromba di un ascensore per sfuggirli, ma si ferirà gravemente alla gamba destra, e mentre lo fa, Eddie è ancora sulle sue tracce.
Waylon riuscirà a nascondersi in un armadietto, ma lo scopre e prende l'armadietto con dentro Waylon Park e lo porta nel suo laboratorio, dove brutalmente mutila i arti. In quel momento Eddie utilizza un gas per calmare Waylon. Park si sveglierà 12 ore dopo, lasciando il tempo a Miles di compiere la sua linea temporale, e quindi di farsi tutto il manicomio.
Qui Waylon guarderà Gluskin mutilare un sacco di prigionieri, ma ad un ceto punto arriverà pure il momento di Waylon, infatti potremmo vedere che Gluskin lo sta per tagliare a metà con una sega rotante, ma a quel punto arriverà un mutante che attaccherà Eddie, e quest'ultimo si cimenta in questa rissa.Park userà questa situazione per fuggire da una finestra rotta.
Una volta che Waylon fugge, però, è costretto a rientrare nel blocco e trovare la chiave che apre la porta per il reparto maschile, ed Eddie continuerà la sua caccia di Waylon, arrivando a catturarlo e a legarlo con un cappio, mentre lo rimprovera di averlo tradito e tenta di impiccarlo con un sistema di carrucole, insieme ad altri vittime pendenti che sono state uccise o mutilate da Eddie. Waylon, a questo punto, lotta per la sua vita, mentre viene sollevato; tutto quel movimento, più le vittime appese, causano la rottura del soffitto e della carrucola, che costringono a Eddie a usare più forza a sollevare ed impiccare Waylon. Alla fine, però, il peso di Waylon diventa troppo pesante per Eddie da sollevare, ciò provoca un'improvvisa variazione del peso della puleggia. Waylon cade, mentre Eddie viene catturato dalle sue stesse corde, tirato verso l'alto e impallato su una sbarra di ferro appesa. Eddie userà il suo ultimo respiro per afferrare la mano di Waylon e digli tristemente "avremo potuto essere felici assieme", e a questo punto Waylon cade a terra facendo impiatare Eddie sulla sbarra, uccidendolo.