Portal 2 - Recensione
Partiamo dal presupposto che io all'inizio volevo comprare, invece di Portal, Portal 2, pensando che le storie siano separate e che non mi avrebbe causato problemi... cosa SBAGLIATISSIMA! Se avete intenzione di giocare a Portal 2, badate bene di aver finito anche Portal che, per quanto monotono e certe volte ripetitivo, è comunque veramente bello e ti prepara per quella che è l'avventura di Portal 2. Perchè questo? Semplice: Le meccaniche insegnate su Portal, le ritroveremo anche in Portal 2. L'unica differenza è che, se in Portal le insegnavano, in Portal 2, invece, te le spiaccicano immediatamente nei primi livelli senza spiegarti come funziona il portal gun, i cubi, ecc.
Trama (no spoiler): Diciamo che in Portal, essenzialmente, la trama non c'era. Semplicemente ti risvegliavi in una gabbia e... niente, dovevi soltanto giocare. In Portal 2, invece, viene ricostruito quello che era il passato dell'Aperture Scienze ed inoltre ci sono molti colpi di scena che, per un gioco così monotono quale era Portal, non si aspettavano. La sensazione che qualcuno ti stia guadando, la solitudine, la pressione che c'era in Portal, in Portal 2 non c'è o, almeno, in parte. Comunque sia, la trama mi è piaciuta moltissimo, dato che accadono cose inaspettate.
Grafica: Per quanto riguarda la grafica ci sono dei veri e propri passi qualitativi. Non che in Portal la grafica sia orribile, ma Portal 2, ricco di dettagli e ambienti differenti, lo supera di gran lunga. In Portal, infatti, non c'era bisogno di una grafica chissà quanto complessa, poichè gli ambienti erano sempre uguali, come anche gli oggetti e i robot.
Gameplay: Come sappiamo tutti, Portal si basa su: "Portale blu, portale arancione". In Portal 2 questa cosa viene smentita. Cioè, si, si usano i portali, però vengono aggiunti un sacco di oggetti molto tattici più complessi da capire, perciò il gameplay non si limita più al solo uso dei portali per completare i livelli. Il level making è ottimo e la difficoltà certe volte può anche risultare molto alta. A differenza di Portal, in Portal 2 i livelli diventano difficili già dagli inizi, cosa che non mi aspettavo. Più in là ho capito che hanno fatto così in modo che potessero, poi, presentare i vari oggetti nuovi gradualmente, per poi farti utilizzare le conoscenze acquisite durante tutto il gioco nel boss finale.
Certe volte, a causa della trama, si passerà da un livello ben progettato dal nemico, ad un livello dietro le quinte dell'Aperture Scienze cosa che, per chi ha giocato a Portal, risulterà familiare.
Doppiaggi: Fatti veramente bene. Come sempre si sono risparmiati per Chell, la protagonista che, guardacaso, è muta, ma per il resto dei personaggi mi è piaciuto un casino, data la loro espressività.
Multiplayer: Ebbene si, c'è anche il multiplayer. Nonostante non sia un gioco recentissimo, devo ammettere che la community nei server è molto attiva. Il multiplayer consiste nel collaborare con altri giocatori per completare i vari livelli. La cosa negativa è che spesso si trovano cheater, nabbi che non sanno nemmeno prendere il portal gun, ed esperti con poca pazienza che quittano appena vedono che rimani indietro. per questo non ho avuto modo di esplorare fino in fondo il multiplayer. Un'altra modalità molto interessante, sempre multiplayer, è il workshop, dove potrai creare e pubblicare livelli. Ci sono dei livelli veramente ben fatti e a quanto ne so, si possono creare oggetti da utilizzare nei livelli (attraverso modellazione 3D e l'utilizzo di alcuni codici... non l'ho mai fatto perchè mi è risultato complesso, ma per chi se ne intende potrebbe diventare qualcosa di veramente divertente ed utile).
La trama mi è piaciuta tantissimo e mi ha colpita molto, tanto che ad un certo punto mi stavo immedesimando così tanto da arrabbiarmi anche con gli altri personaggi per alcune azioni che facevano.
Ho fatto molta fatica a finirlo. E non perchè era difficile oppure noioso, ma perchè avevo paura di finirlo troppo presto per godermelo appieno. Avevo paura di non poter più rivivere quell'esperienza bellissima e, prima di giocare l'ultimo capitolo, ho dovuto mettermi l'anima in pace e rifletterci molto.
E' uno di quei giochi che rimarrà per sempre impresso nella mia vita da gamer.
Voto: 9½ su 10.