Recensione - Battlefield Hardline
Svilluppato da Visceral Games, stesso team che ci ha portato "Il padrino" e "I Simposon: il videogioco, e rilasciato nel 2015, Battlefield Harline è un videogioco di genere FPS, spin-off della serie Battlefield, che a differenza dei capitoli precedenti si differenzia per non essere a tema principale i militari o robe simili, ma i poliziotti, sopratutto nella pericolosa Miami, nel bel mezzo di una lotta tra bande, aflitta da sete di potere e corruzione. Il titolo ha un'idea abbastanza semplice ed efficace, ma non spicca per vari problemi e difetti, ma raggiunge la sufficenza regalandoti ore di divertimento. Le medie delle valutazioni delle critiche specializzate, italiane e estere, è 7/10, posizione sopra la sufficenza a stento.
La trama non sarà delle migliori, ma la narrativa è azzecatissima. Infatti le vicende raccontate vengono narrate sotto forma di serie Tv , quest'ultimo è stato il metodo della grande fama dei polizieschi.
Le vicende si svolgono a Miami, una fantastica città sommersa dalla droga, dalla corruzione e dalla lotta tra bande. Il personaggio principale è Nick Mendoza, un incoruttibile poliziotto, con problemi familiari sulle spalle, intento a togliere la criminalità a Miami. La sua carriera andava per il lato giusto, continuava a fare il lavoro che gli piaceva, fino a che un giorno tutto questo viene distrutto nell'intento di arrestare un suo ex-partner corrotto. Viene arrestato, ma riesce a scappare grazie a un piano e da qui ha solo un pensiero in mente: giurare vendetta contro chi lo ha mandato al fresco.
Trama, come ho detto, non è delle migliori, neanche totalmente originale, ma il gameplay fa la differenza, infatti essa è composta da fasi stealth e di shooting niente male.
Le fasi stealth sono abbastanza facili, un pò troppo, anche in difficoltà elevate come Veterano, però con la meccaniche di poter arrestare le persone, e la presenza di ricercati nella mappa, diventa impegnativa.
Le fasi di shooting sono ben fatte, grazie a la varietà di armi differenti, pistole, shootgun, cecchini, mitragliette, di tutto e di più, e alla intellligenza artificiale godibile, visto che se rimani troppo in una posizione ti circondano, creandoti un'atmosfera di vera frenesia. Inoltre, in difficoltà più alte, il ripararsi dietro un riparo e riprendere vita ed al scegliere le armi giuste sarà essenziale alla soppravivenza.
Il multiplayer ha alti e bassi, riesce ad essere godibile ma ha difetti molto evidenti. Le modalità sono fantastiche è molto diverse tra loro, ma dall'altra parte le mappe sono fatte male; le partite sono divertenti ma dall'altro canto i punti di spawn sono fatti male e i veicoli esplodono in niente.
Quindi il mio commento è: un titolo difficile da consigliare. Un singleplayer accetabile se non si gioca per la trama e un multiplayer con seri difetti. Questo titolo è adatto a qualcuno che non tiene pretese e preferisce il rilassarsi che alla competizione.
Il mio voto:3.5/5
E anche questa recensione è finita. Se ti è piaciuta lascia 5 stelle per suppotarmi. Se vuoi consigliarmi un gioco da recensire fallo pure, io la farò in prima possibile. Se hai giocato a questo titolo o a uno della saga scrivilo nei commenti.