Recensione - Bendy and the Ink machine
Bendy and the Ink Machine è un survival horror a episodi, pubblicato per PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch, PC e anche mobile, sviluppato dalla Joey Drew Studios, gruppo che si è solo occupato della saga di Bendy (per ora). Il primo capitolo venne pubblicato 10 febbraio 2017, questo era di breve durata, ma già era una base per la storia e per i personaggi, questo seppe attirare molte attenzioni, più del previsto, tanto da far abbandonare tutti gli altri progetti in cantiere e lavorare solo su Bendy.
Dopo un anno e mezzo vennero pubblicati tutti gli episodi, però seguirono aggiornamenti che aggiunsero dettagli, modelli nuovi e registrazioni che spiegano la trama e i retroscena. La critica diede voti mediocri al gioco, infatti quest'ultimo arriva a stento alla sufficienza, ma il pubblico si innamoro di questo titolo, infatti ancora oggi la fanbase gioca al gioco, supporta il team di sviluppo e aspetta novità.
Le caratteristiche della grafica sono molto simili a Supehot, nel senso che vengono usati solo pochi colori per definire il mondo di gioco, ma a differenza di quel titolo, Bendy usa anche le sfumature e molti effetti, però che non soddisfano del tutto, per fortuna questo buco viene occupato dalla grande presenza di dettagli, che rendono il titolo molto esplorabile.
La trama è molto interessante, ma poteva essere approfondita meglio, visto che ci lascia molto l'amaro in bocca, visto che finito il titolo rimangono molti misteri, alcuni di questi possono essere risolti grazie a un oggetto, che adesso non approfondirò per non dare spoiler. Il gioco racconta le vicende di Henry Stein, un disegnatore che riceve un invito dal suo amico Joey, creatore del Joey Drew Studios, un Disney alternativo, a visitare il suo vecchio luogo di lavoro. Raggiunto lo studio, Henry scopre una realtà diversa da quello che si ricordava, una realtà molto distorta e malata.
Henry andando avanti, raggiunge il punto di non-ritorno, con un uscita bloccata da un mostro che nessuno può affrontare, solo scappare e nascondersi. Henry, nel corso della avventura incontrerà amici, di cui potrà dare fiducia, e nemici temibili, che dovrà affrontare per scappare e riavere la libertà.
Quindi il mio commento: titolo con molti difetti, ma che riesce a mantenerti allo schermo grazie a una trama interessante e un'ambientazione da brivido. I personaggi sono ben caratterizzati e carismatici, la loro intelligenza artificiale è accettabile. Sistema di combattimento ripetitivo, visto la presenza di poche armi e di un'unica mossa che possiamo. Atmosfera horror ben riuscita, con una buona dose di Jumpscare e di terrore.
Il mio voto: 3.75/5
E anche questa recensione è finita, spero che vi sia piaciuta. Consigliatemi altri giochi da recensire, io li farò il prima possibile. Ciao.