TAKE A LOOK | Green Hell | La Sopravvivenza Nella Giungla Non è Semplice...
TIPOLOGIA:
Green Hell è un gioco di sopravvivenza nel quale dovremo trovare un modo per non soccombere a tutti i pericoli presenti all’interno di una giungla, ben consci della probabilità assai bassa che ciò avvenga. Il titolo si rifà a molte meccaniche ben viste e conosciute in tantissimi titoli di questo genere, ma molto più punitivo e ben elaborato di molti altri titoli del suo genere, poiché non saranno sempre le creature che popolano questo mondo a essere la minaccia peggiore, ma anche il semplice ammalarsi, in un ambiente così ostile e privo di ripari e rimedi da utilizzare, può portarci ad una fine a dir poco triste e dolorosa. Quindi per affrontare questo gioco ed entrare in sintonia con esso e non trovarsi a chiuderlo in poco tempo ed a chiedere il reso a Steam, bisogna spremere bene le proprie meningi e prepararsi a sbagliare ripetutamente ed a trovare metodi alternativi per risolvere le situazioni.
PRIMI 5 MINUTI:
Dopo aver avviato il titolo e selezionato se giocare la modalità storia o sopravvivenza, ci verrà introdotto il tutorial del titolo, nel quale inizieremo a capire le sue meccaniche base. La prima di tutte è il sistema di crafting che ci impone non solo di lavorare e trascinare a mano i vari materiali, ma anche a sperimentare combinazioni di esse per scoprire ed imparare ricette utili a creare strumenti sempre più complessi. Oltre ad esso anche il sistema di cura, di controllo dello stato personale e tante altre piccole meccaniche che dovremo in autonomia evolvere. Sempre nel tutorial inoltre, verrà presentato un prologo della trama principale, che ci spiega per quale motivo ci troviamo li, perché non ce ne possiamo andare via e quale sarà il nostro scopo nel corso della nostra avventura.
CARATTERISTICHE:
La caratteristica più peculiare del titolo è la gestione della salute del nostro personaggio, poiché riuscire a tenerlo nutrito ed in buona salute si presenta fin da subito un impresa non da poco. Il fatto di cibarci regolarmente non per forza ci porta ad avere realmente il personaggio sazio ed in piena forma, poiché ogni tipologia di cibo fornisce una diversa tipologia di caratteristica; divisa in idratazione, grassi, proteine e carboidrati. Tali valori li possiamo tenere sotto controllo tramite un orologio da polso che ci tiene nota della percentuale di tali risorse. Otre a ciò vi sono varie tipologie di malattie e parassiti a cui dobbiamo fare attenzione, poiché la mancanza di cure ci potrebbe portare a morte certa. Il crafting invece viene gestito da un diario che, appena scoperta in maniera autonoma una ricetta, si aggiorna per farcela ricordare e poter revisionare nel caso di dubbi o dimenticanza.
GIOCABILITA:
La nostra avventura nel mondo di gioco ci porterà a visitare varie zone ed ambienti all’interno della giungla, ovviamente caratterizzata da elementi e ostacoli da affrontare che ci permette di volta in volta ad aumentare la nostra conoscenza ed essere preparato, almeno in minima parte, ad i pericoli successivi. Per fare un esempio, nelle zone interne della giungla rispetto alle zone paludosi non troveremo caimani, ma creature che abitano maggiormente la zona interna, come per esempio i puma. La conoscenza dei pericoli che ci circondano permettono anche di avere con se la giusta tipologia di risorse, armi e cure per ovviare una fine poco gloriosa. Da non scordare ovviamente la possibilità di crearci per la mappa vari rifugi dove riposarci, cucinare, accatastare risorse ed evolvere il nostro equipaggiamento.
CONSIDERAZIONI PERSONALI:
Il titolo è più tosto di quello che può sembrare nelle prime ore di gioco, creando un vero senso di sfida ed ansia nel giocatore per la quantità di pericoli nascosti dietro ogni angolo, ma secondo me il meglio di se lo dà in compagnia di uno o più amici grazie alla sua componente multi player, che permette di dividersi i compiti ed ampliare le proprie risorse molto più rapidamente, ma creando allo stesso tempo un loro consumo molto più rapido, nonostante l’invariata quantità. Condividere queste ansie insieme agli amici rende tutto più coinvolgente, anche se la stessa modalità storia in multi perde molto rapidamente il suo senso e lascia spazio ad una semplice “missione secondaria” rispetto al suo reale scopo. Quindi in conclusione che siate da soli o in compagnia se siete amanti dei survivor e volete affrontare un livello di sfida assai alto, Green Hell farà il suo dovere, come dichiara il titolo stesso del prodotto.