Guida alla team composition: DIFESA
Nel precedente articolo ho parlato dell'importanza di una buona team composition in un gioco estremamente tattico quale Tom Clancy's Rainbow Six Siege. Inoltre ho descritto nei minimi dettagli come costruire un buon team per la fase di attacco. In questo articolo, invece, entrerò nel dettaglio della fase di Difesa e di come riuscire a gestirla al meglio.
Durante questa fase il nostro obiettivo è quello di impedire ai nemici di penetrare all'interno delle stanze da noi difese e impossessarsi dell'obiettivo. La prima e più importante regola della difesa è quella della rotation: ovvero possedere sempre almeno un operatore su ognuno dei punti da difendere ed altri in giro per la mappa nei punti di accesso principali, con possibilità di scambiarsi o di passare velocemente da un punto all'altro.
Durante questa fase il nostro obiettivo è quello di impedire ai nemici di penetrare all'interno delle stanze da noi difese e impossessarsi dell'obiettivo. La prima e più importante regola della difesa è quella della rotation: ovvero possedere sempre almeno un operatore su ognuno dei punti da difendere ed altri in giro per la mappa nei punti di accesso principali, con possibilità di scambiarsi o di passare velocemente da un punto all'altro.
Per fare questo sono necessari i così detti "rotation hole", ovvero punti di accesso creati tramite bombe o fucili a pompa per facilitare l'ingresso e l'uscita dalle stanze protette senza dover passare dalla porta. Pertanto in un team deve essere sempre presente almeno un operatore con degli esplosivi o con un fucile a pompa. Di solito si sceglie Mira o Smoke, poichè possiedono una mini mitraglietta come arma secondaria, e pertanto possono tranquillamente ingaggiare anche a lunga distanza, oltre che a possedere un potere fondamentale per la protezione della propria base. Quest'ultima viene spesso pickata in posti come i garage, nei quali è possibile posizionare il Mira al fianco di una parete distruttibile per poter sparare al nemico attraverso il muro dopo averlo visto dall'apposito vetro, senza che lui si sia accorto di voi.
Altra regola fondamentale è quella di dividere il team in due parti: i roamer e i protettori. I primi sono operatori dalla grande mobilità (di solito almeno due pallini), che possono velocemente girare per la mappa e tornare indietro in caso di necessità, come ad esempio Jager, Pulse o Ela. I secondi invece hanno il compito di rimanere fissi nelle stanze da proteggere per evitare eventuali assalti. Questi ultimi, invece, vanno pickati con il massimo dell'armatura, per permettere di riuscire a resistere il più possibile. Doc e Rook vanno di sicuro in questa categoria, e grazie alle loro abilità hanno anche una marcia in più nello svolgere questo compito. Valkyrie e Echo, invece, sono operatori che vanno pickati nel caso in cui vi sia bisogno di avere il più visione di mappa possibile, poichè grazie alla loro abilità possono fornire nuove prospettive di visione.