Top 100 curiosità sui videogiochi (Sesta parte)
Benvenuti nella sesta parte delle 100 curiosità sui videogiochi. Se ne sapevi qualcuna dilla pure nei commenti, sii sincero però, oppure dici quale ti è piaciuta di più. Senza troppe chiacchiere, iniziamo.
In quarantasettesima posizione: Quando The Legend of Zelda: Ocarina of Time fu rimasterizzato per Nintendo 3ds, la Nintendo non corresse apposta alcuni bug della versione originale, per consentire a i nuovi videogiocatori di provare l'esperienza di gioco originale nella Nintendo 64.
In quarantaottesima posizione: Il famoso gioco per mobile, Candy Crush, a detta di alcuni esperti sfrutterebbe gli stessi meccanismi mentali di dipendenza attivate anche dalle droghe e dal gioco d'azzardo.
In quarantanovesima posizione: In Portal 2 era previsto un finale dove Cell, la protagonista muta per tutte le due avventure della saga, parlasse. Questo dinale fu scartato dal prodotto finale, a quanto pare.
In cinquantesima posizione: Mortal Kombat 2 era così giocatissimo nelle sale giochi che alcuni cabinati erano dotati di sistemi di sicurezza anti-scasso che impedissero il furto della scheda madre del gioco, già avvenuto diverse volte prima di allora.
In cinquantunesima posizione: Il più grande gioco per NES, in termini di memoria, è Dragon Quest 4 che pesa la bellezza di 1 mb, il più piccolo, sempre su NES arriva a stento a 8 kb, per intenderci.
In cinquantaduesima posizione: Nonostante sia uno dei giochi ben riusciti di tutti i tempi e sia uno dei picchiaduro più belli della storia, il primissimo Mortal Kombat fu svillupato da solo quattro persone.
In cinquantatreisma posizione: Un'intera fanbase di Grim Fandango stava lavorando una remastered per il suddetto gioco, chiamata "Grim Fandango Deluxe", dove in questo progetto, si migliorava le luci, i colori, le animazioni e i modelli dell'originale. Per sfortuna arrivò la remastered ufficiale, quindi Grim Fandango Deluxe fu interrotto.
In cinquantaquattresima posizione: StarCraft è stato l'Esports nazionale in Corea del Sud, in alcuni tornei, il montepremi finale era di più 200.000 dollari.
In cinquantacinquesima posizione: Nelle finali di StarCraft nel 2005 ci sono state 120.000 spettatori, 40.000 al SuperBawl americano dello stesso anno, quest'ultimo sarebbe l'evento dell'anno dello sport, si.
In cinquantaseiesima posizione: Nel 2001 uscì "Majestic", un titolo particolare visto che ha provato a distruggere il confine tra esperienze in-game e out-of-game, inoltre è stato uno dei primi giochi di realtà alternativa. Il giocatore veniva contattato ogni giorno dallo svillupatore e da EA ricevendo e-mail, telefonate e quant'altro per il proseguo della trama. Majestic è stato uno dei primi giochi a uscire dai confini del gioco in senso stretto e proponeva il motto "è il gioco che gioca te".
Majestic fu un fallimento commerciale.